DM 65/2023 – M4C1I3.1-2023-1143-P-35919

Il potenziamento dell’apprendimento delle STEM costituisce oggi una priorità dei sistemi educativi sia per educare alla comprensione

della realtà e alla padronanza degli strumenti scientifici e tecnologici necessari per l’esercizio della cittadinanza sia per accrescere le

competenze richieste dal mondo lavoro. Al fine di implementare e sviluppare le STEM occorre un cambio di paradigma per

l’insegnamento delle discipline STEM, evidenziando il legame che rende la matematica e le scienze sperimentali collegate alla realtà.

Saranno realizzati percorsi modulabili secondo le attitudini degli studenti in cui le discipline saranno orientate a contrastare gli

stereotipi di genere e i pregiudizi che alimentano il gap di conoscenze tra le studentesse e gli studenti rispetto alle discipline STEM, con

il fine di rendere maggiormente recettivi i partecipanti soprattutto nella consapevolezza che nessun genere ha una maggiore

attitudine specifica verso le materie scientifico-tecnologiche. I percorsi, ricompresi all’interno del curriculum, potranno articolarsi in

quattro step: 1. consolidamento conoscenze e competenze pregresse; 2. apprendimento delle nuove tecnologie; 3. applicazione delle

nuove tecnologie acquisite a casi reali; 4. disseminazione dell’esperienza. Il progetto, inoltre, mira a rafforzare le competenze

multilinguistiche degli studenti e dei docenti, prevedendo per questi ultimi anche l’attivazione di un percorso annuale di metodologia

CLIL per promuovere un approccio multiculturale e multidisciplinare del sapere.

Realizzazione di percorsi didattici, formativi e di orientamento per studentesse e studenti finalizzati a promuovere l’integrazione, all’interno

dei curricula di tutti i cicli scolastici, di attività, metodologie e contenuti volti a sviluppare le competenze STEM, digitali e di innovazione,

garantendo pari opportunità e parità di genere in termini di approccio metodologico e di attività di orientamento STEM.